ANTIFASCISMO OGGI: RICORDIAMO LA STRAGE DELLA BANCA DELL’AGRICOLTURA

corteo antifascista12 DICEMBRE 2017  PALERMO CORTEO ANTIFASCISTA ORE 18 TEATRO MASSIMO

IL DOVERE DELL’ANTIFASCISMO, IL DOVERE DELLA MEMORIA.

NON CI LASCIAMO INTIMIDIRE E NON CI FACCIAMO INCANTARE DA CHI FINO AD OGGI HA CREATO DI FATTO, CON GRAVE LEGGEREZZA, PROBLEMI ALLA DEMOCRAZIA E ALLE FASCIE PIU’ DEBOLI DEL POPOLO ITALIANO.                     FORTI DELLA NOSTRA STORIA TENTEREMO DI EVITARE GLI ERRORI DEL PASSATO; NON CADREMO NELLE SOTTOVALUTAZIONI ED IMPEDIREMO OGNI STRUMENTALIZZAZIONE.

CERTO SIAMO PREOCCUPATI DAI SEGNALI PIU’ BRUTTI DI QUESTI GIORNI A PARTIRE DAL PIU’ GRAVE, LA BANDIERA NAZISTA IN UNA CAMERATA DI UNA CASERMA DI CARABINIERI; A QUELLI DI QUESTE ULTIME ORE CHE SIAMO COMUNQUE DECISI AD ANALIZZARE CON FREDDEZZA E LUCIDITA’: LA GRAVE DECISIONE DI TRUMP CONTRO LO STATO DELLA PALESTINA, L’ULTIMA PROVOCAZIONE FASCISTA DI QUESTA SERA CONTRO LA REDAZIONE DELLA REPUBBLICA DI ROMA.

IERI IN UNA ASSEMBLEA AMPIA E PIENA DI GIOVANI NEL CENTRO OCIALE EXCARCERE UNITARIAMENTE SI E’ DECISO DI EFFETTUARE UN CORTEO NEL GIORNO DELLA RICORRENZA DELLA STRAGE DI MILANO, BANCA DELL’AGRICOLTURA CHE PARTIRA’ DAL TEATRO MASSIMO ALLE ORE 18 DEL 12 DICEMBRE.

DI SEGUITO RIPORTIAMO IL MESSAGGIO DELLA NOSTRA PRESIDENTE CARLA NESPOLO CHE CI INVITA AD UN COERENTE IMPEGNO ANTIFASCISTA.

IL BEL TEMPO DELL’UNITA’ ANTIFASCISTA

Care compagne e cari compagni,

vi scrivo perché questi sono giorni di particolare impegno politico, culturale e organizzativo in relazione alla recrudescenza e alla diffusione di provocazioni neo-fasciste. Abbiamo messo in campo (lo hanno fatto anche tante nostre sezioni spontaneamente) una forte e unitaria risposta antifascista. Essa è, per molta parte, una nostra responsabilità e un nostro impegno e deve continuare nel futuro.

Le iniziative che si sono moltiplicate in queste settimane in molte parti d’Italia, sono la riprova di quanto forte e diffusa sia la coscienza antifascista nel nostro Paese e di come sia indispensabile che su di essa facciamo affidamento, in ogni momento. In particolare sono molto colpita e contenta che nella battaglia antifascista, in prima fila ci siano le nostre partigiane e i nostri partigiani, i giovani, le donne e molti Sindaci che in vario modo (dal divieto di utilizzare spazi pubblici per manifestazioni neo-fasciste al ritiro della cittadinanza onoraria conferita a Mussolini nel ventennio) stanno dimostrando sensibilità democratica e antifascista. Non ci stanchiamo di ricordare che la Costituzione Italiana, nata dalla Resistenza, non è a-fascista, ma antifascista e che la sua piena attuazione è oggi il nostro primo impegno. E’ questo il modo serio e costruttivo di valorizzare anche l’esito referendario che ci ha visti, come ANPI, così seriamente e concordemente impegnati. Il 4 dicembre dello scorso anno, abbiamo difeso la Costituzione, ora pretendiamo che Essa sia rispettata ed attuata. Abbiamo chiesto al Governo, nel rispetto sostanziale del dettato costituzionale, che il fascismo sia finalmente e definitivamente messo fuori legge, in Italia. Sia sciogliendo le organizzazioni fasciste, comunque camuffate, sia impedendo loro di presentarsi alle elezioni. Alcune dichiarazioni, come quelle del ministro Orlando, ci fanno ben sperare, ma non dobbiamo mollare la presa, soprattutto per evitare che si facciano passi indietro. Siamo ottimisti e vigili. Oggi è il tempo dell’unità antifascista. Essa si sta affermando, anche per nostro merito, in tante parti del Paese. L’ANPI deve contribuirvi, a mio parere, con tutta la saggezza unitaria che ci hanno insegnato le partigiane e i partigiani che seppero, di fronte al fascismo e al nazismo, realizzare la più ampia unità. Ciascuno di noi può avere opinioni e simpatie per questo o quel partito o movimento. E’ logico che sia così. Ma ciò non deve interferire minimamente con il nostro impegno di dirigenti dell’ANPI: come abbiamo fatto sin qui, dobbiamo saper tenere la barra dritta dell’unità antifascista e del rispetto e dell’attuazione della Costituzione. Il primo appuntamento è per sabato prossimo, 9 dicembre, a Como. La manifestazione, promossa dal PD, vedrà la nostra partecipazione, come quella di un fronte ampio di forze sociali e politiche e della stessa Presidente della Camera. Spero di poter incontrare, nell’occasione, tante bandiere dell’ANPI. Care compagne e compagni, vi ringrazio per l’attenzione. Sono le prime settimane di questo mio incarico di Presidente Nazionale ed è la prima volta che mi rivolgo a voi direttamente. Ho cercato in queste settimane di essere presente in molte città e comuni. Ovunque ho incontrato il vostro affetto ed ho conosciuto il vostro quotidiano, saggio e generoso lavoro. Siatemi vicino, come io lo sarò con voi e insieme a tutte le altre associazioni antifasciste e al cuore grande di tante donne e tanti uomini di ogni età, erigeremo un solido, invalicabile baluardo contro ogni nazi-fascismo e lotteremo per la pace e per una società più giusta e libera.

Buon lavoro e arrivederci.

Carla Nespolo

Presidente nazionale ANPI

 

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