In viaggio con Rita Atria per non dimendicare, per recuperare ad una conoscenza di massa i valori ideali e morali necessari per alzare il livello della lotta per una definitiva eliminazione della mafia. Scrive Di Matteo: “Negli ultimi vent’anni…….si è preferito ignorare il problema della evidenza di un sistema criminale integrato, in cui mafia e corruzione sono due facce della stessa medaglia, due segmenti dello stesso percorso. La reazione politico-istituzionale non è stata adeguata alla gravità e alla diffusione del fenomeno.
Alle esternazioni di indignazione…….non conseguono gesti concreti tali da reprimere e prevenire un fenomeno che sta diventando endemico e che mortifica il prestigio e la dignità stessa dell’intero Paese.
Nel sistema giudiziario continua ad esistere una sorta di doppio binario: da una parte, pene adeguate e strumenti investigativi incisivi per contrastare comportamenti di “ordinaria” criminalità mafiosa; dall’altra, una situazione di sostanziale impunità per le condotte tipiche della criminalità dai colletti bianchi, che consentono alle mafie di penetrare le pubbliche istituzioni. Da “Collusi” di Antonino Di Matteo e Salvo Palazzolo; BUR 2015