La presenza della lista di CasaPound alle prossime elezioni regionali in Sicilia desta sconcerto oltreché preoccupazione. Sono ben noti infatti, anche perché dichiarate, non solo le radici da cui trae azione e pensiero questa associazione, ma anche le modalità del suo operato “politico” che si traducono spesso in iniziative di violenza e prepotenza. Vanno segnalate, per esempio, a Milano e di recente a Grado le incursioni di questi signori nel corso delle sedute dei Consigli comunali che di fatto hanno bloccato con virulenza l’attività istituzionale e democratica. Vanno segnalati gli slogan e le prese di posizione che si pongono in una linea marcatamente razzista. Ci si chiede dunque come si possa continuare a tollerare questo continuo sfregio della Costituzione e dei fondamenti, dunque, della convivenza civile. È ora di dire basta e continuiamo con forza, in questo senso, a fare appello alle Istituzioni preposte e in particolare al Ministro dell’Interno perché vengano impartite istruzioni precise a tutti gli organismi dipendenti o comunque interessati (comprese le Commissioni elettorali ) perché non vengano ammesse liste che abbiano esplicitamente o implicitamente connotazioni fasciste e/o razziste
LA SEGRETERIA NAZIONALE ANPI