Per noi giovani quella data rappresenta tantissimo, ci riempie d’orgoglio e ci da forza e stimoli per andare avanti. Il messaggio che ci viene dato da quelle battaglie è un messaggio di speranza per continuare a lottare per il cambiamento di questa splendida terra, un messaggio di ribellione, di resistenza contro i poteri forti e i nuovi padroni del mondo. Consideriamo quei contadini, morti per riscattare questa nostra terra, come i nostri avi, i nostri partigiani che hanno sacrificato se stessi per farci assaporare il profumo della libertà.
Pertanto il 20 gennaio 2013, in occasione del 120° anniversario della strage, consideriamo fondamentale la Sua presenza, come testimonianza attiva di un impegno serio e concreto nella lotta contro la mafia, contro l’indifferenza e la rassegnazione e per un vero recupero della memoria storica, come fatto fondamentale per capire la nostra esistenza.