Onore e gloria al partigiano Sergio Canuto Rosa

 

                                                                       COMANDANTE BARBATO PALERMO

 

L’ANPI Palermo e le ANPI siciliane danno commosse l’estremo saluto al partigiano Sergio Canuto Rosa “testimone” della strage fascista di Salussola.

Con lui salutiamo, immensamente grati, i sindaci, gli amministratori delle città di Salussola e Crevacuore e di Isnello. Ringraziamo di cuore le madri, le sorelle, i fratelli, i padri i cittadini di queste nobili comunità che amorevolmente hanno recuperato e custodito i resti di venti giovani partigiani orribilmente straziati dalla barbarie fascista restituendoli alla memoria e alla gloria.

E’ morto “Pittore”, l’unico patriota superstite, compagno assieme ad altri 19, del nostro partigiano Giovanni Ortoleva, che faceva parte della 109° Brigata della 12° Divisione d’assalto Garibaldi. Unico sopravvissuto del gruppo, grazie ad una rocambolesca fuga, scampò ai carnefici in un attimo di furore e di coraggio.

I nuovi partigiani delle Madonie di lui hanno scritto “sopravvissuto all’eroismo e alla tortura per raccontare e rivivere. Grazie partigiani…”

“Pittore” raccontò per 50 anni dell’eccidio di patrioti nel Biellese, nel gruppo l’unico siciliano, Jacon di Isnello, Madonie, ventenne morto in circostanze eroiche in semplicità: il comandante dei fascisti era un compaesano, forse di Polizzi Generosa. Gli disse: metti la camicia nera e ti salvi. Johnny rispose: non posso, non tradisco i miei compagni e fu massacrato. La sua storia riscoperta da poco. Ispirati da Jacon hanno composto un’opera musicale Vito Gaiezza Phibes, e un testo teatrale Antonio Ortoleva,  dedicato il 25 aprile 2012 a Palermo a Giovanni Ortoleva e Placido Rizzotto.

Valore straordinario della memoria. Onore e gloria a Sergio Canuto Rosa “Pittore” per la sua lotta per la libertà contro la barbarie nazista e fascista e per la testimonianza alla quale ha dedicato tutta la vita. La sua memoria ci ha restituito l’eroe Giovanni Ortoleva. E’ importante il processo di rielaborazione del ricordo perchè poi la memoria diventi coscienza, consapevolezza, identità.

La commozione per la morte del “testimone ” della strage fascista di Salussola ci deve spingere sempre più avanti nel processo rivoluzionario del recupero e della rielaborazione della memoria perché diventi poi coscienza, consapevolezza e quindi radici identitarie di un popolo.

ANPI Sicilia

ANPI Palermo

Circolo ANPI Isnello

messaggio inviato ai Sindaci di Salussola e Crevalcore

Riportiamo di seguito la motivazione della tessera ad Honorem al Sindaco e alla cittadinanza di Salussola

L’Associazione Nazionale dei Partigiani Italiani di Palermo è felice di consegnare solennemente, in questa storica circostanza della traslazione della salma del partigiano Giovanni Ortoleva dal luogo della strage nazifascista a Isnello, la tessera ANPI ad honorem a

 

Carlo Cabrio

 

Sindaco di Salussola e alla sua Città per avere gelosamente custodito  per tanti anni le spoglie mortali di Giovanni Ortoleva e dei suoi compagni partigiani. Oggi a Isnello si realizza il recupero collettivo della memoria di una pagina  straordinaria della storia di Liberazione. Il cippo alla memoria del partigiano realizzato a Isnello, su queste montagne, ricorderà anche i partigiani caduti a Salussola insieme a tutti gli altri che hanno lottato per la  libertà e la dignità umana. 

       Ottavio Terranova

Presidente Anpi Palermo

Tessera consegnata il 3 settembre 2011 in occasione della traslazione della salma del partigiano Giovanni Ortoleva a Isnello alla presenza delle popolazioni delle Madonie  e di una folta delegazione delle Anpi siciliane . 

 

 

 

Questa voce è stata pubblicata in Anpi notizie, ANTIFASCISMO, memoria, Movimento Fasci Lavoratori Siciliani e contrassegnata con , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.