Anniversario di Piazza Fontana: Interviene Smuraglia. Fratelli d’Italia e Alleanza Nazionale abbandonano l’aula per protesta

Riportiamo da Repubblica di oggi 13 dicembre il comportamento vergognoso, certamente  verso le vittime della strage, dei gruppi dell’estrema destra al Consiglio Comunale di Milano.  Il loro comportamento denunzia da solo quanto veramente  lontani siano dalla convivenza civile dettata dalla democrazia e quanto pericoloso sia oggi in Italia il progetto di revisione della nostra Costituzione concordato e/o condiviso con forze simili. af

Da Repubblica.it

Milano e l’Italia ricordano il 45esimo anniversario della strage di piazza Fontana. “Un pensiero commosso alle vittime della strage, una ferita mai guarita nel nostro Paese”, scrive su Twitter il premier Matteo Renzi. E nella città della strage, oltre alle tradizionali cerimonie di ricordo, si tiene una seduta straordinaria del consiglio comunale alla quale partecipano anche i rappresentanti di altri due Comuni segnati da episodi di stragismo: Bologna e Brescia. Anche il leader della Cgil, Susanna Camusso, ha parlato del senso del ricordo di quanto avvenne 45 anni fa. “Il Paese avrebbe diritto di sapere davvero cosa è successo”.

“Vogliamo onorare il valore della memoria affinché non si dimentichi”, ha detto in apertura di consiglio comunale il presidente dell’aula, Basilio Rizzo, il quale ha rimarcato il fatto che quanto avvenuto alla Banca nazionale dell’agricoltura “è una ferita ancora aperta” che causò “19 vittime”, conteggiando anche Giuseppe Pinelli e il commissario Luigi Calabresi, ma a cui “Milano seppe reagire”. Per il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, “è importante testimoniare il legame tra le due città segnato da una storia tragica di stragismo, con similitudini drammatiche sulla matrice e vicende giudiziarie infinite”. Sulla stessa linea anche il vicesindaco di Bologna, Silvia Giannini, che ha ricordato come per Piazza Fontana, Piazza della Loggia e Bologna “sappiamo molto, ma abbiamo il diritto di avere piena giustizia”. Al momento del ricordo a Palazzo Marino sono intervenuti anche Carlo Smuraglia, presidente dell’Anpi e del Comitato permanente antifascista per la difesa dell’ordine repubblicano, e Carlo Arnoldi, presidente dell’associazione dei familiari delle vittime di Piazza Fontana.

Proprio l’intervento di Smuraglia ha provocato polemiche: Fratelli d’Italia e Alleanza nazionale hanno abbandonato l’aula per protesta. “Dovevano intervenire solo le istituzioni e invece il centrosinistra ha scelto di fomentare divisioni”, hanno commentato Riccardo De Corato (FdI), vicepresidente del consiglio comunale, e Marco Osnato, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. “Qualche giorno fa, durante la riunione di capigruppo, avevamo chiesto che in consiglio parlassero solo i sindaci di Milano, Brescia e Bologna, dove avvennero le stragi, e le associazioni dei parenti delle vittime. Invece si è scelto di strumentalizzare questo anniversario doloroso, sfruttando le contrapposizioni ideologiche. Si è scelta la politica dell’attrito, proprio in un giorno in cui il messaggio doveva essere l’opposto. Ancora una volta si è deciso di alimentare la divisione politica piuttosto che condividere l’obiettivo della ricerca della verità e della giustizia”.

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