E’ morto, novantaquattrenne, Nicolò Di Salvo, partigiano di Palagonia ( Ct)
Nel giorno di Pasqua, a meno di due mesi dai festeggiamenti per il raggiungimento dei 94 anni, è morto Nicolò Di Salvo, detto “ Cola”, partigiano di Palagonia ( Catania).
Nato a Palagonia ( Catania) il 17 febbraio 1924. Dopo l’armistizio del’8 settembre 1943 fu preso prigioniero dai tedeschi a Parma nella caserma ove era militare, nel XIX cavalleria. Fuggito, raggiunse il fratello Francesco in Emilia Romagna. Nel maggio del 1944 si aggregò alle formazioni partigiane operative nell’Appenino modenese, nell’area di Montefiorito, in una brigata Garibaldi. Partecipò attivamente alla Resistenza contro i nazifascisti fino all’ultimazione della Lotta di Liberazione, con il nome di battaglia “ Corsaro”.
Per molti anni ha portato ai giovani nelle scuole la sua fervida testimonianza di partigiano, di combattente per la Libertà e la Pace. Divulgatore integerrimo dei valori fondativi della Repubblica italiana inculcati nella Costituzione, in giustizia, uguaglianza e solidarietà, contro tutte le forme di discriminazione e di razzismo.
Sempre presente in prima fila al corteo del 25 Aprile, ancora luminoso dicitore della memoria diretta della lotta contro i nazifascisti. Catania e la sua provincia, la Sicilia, perdono uno degli ultimissimi partecipanti alla Resistenza. Pochissimi rimangono ancora viventi, per raccontare le sofferenze e gli enormi sacrifici che furono affrontati e vissuti coraggiosamente da centinaia di migliaia di uomini e donne, per ridare al nostro Paese dignità civile e sociale, in una cruenta lotta contro i nefandi invasori coadiuvati dai fascisti che dopo vent’anni di dittatura avevano coperto di lutti l’intera Europa.
Nell’aprile dell’anno scorso, nella ricorrenza del 72° anniversario della Liberazione, Nicolò Di Salvo aveva trasmesso un vivo messaggio di ricordo, guardando in avanti. Il video è visibile su:
https://www.youtube.com/watch?v=wY7A1M2m_JY
Inoltre, intervista per la Giornata della Memoria 2018
Domenico Stimolo ( per Lettera di Memoria e Libertà)