A Catania “sbarcano” venti cadaveri. A Goro e Gorino la “festa” con salsiccia.

A Catania “sbarcano” venti cadaveri. A Goro e Gorino la “festa” con salsiccia.

 

…Sapesse “contessa”…alla fabbrica di Ald… quella dei continui morti in mare….e poi, i novelli razzisti dicono che sono i nuovi terroni.

Lunedì scorso l’allegra “festa paesana” con blocchi stradali e grigliate notturne con salsiccia ( …mancavano i fuochi artificiali e le maschere di carnevale)  a  Goro e Gorino, in provincia di  Ferrara, per respingere dodici donne e otto bambini (…che fatica…ragazzi…che virgulto coraggio……per bloccare la nerboruta resistenza), che inondavano di lacrime il pullman che li trasportava, costretto a ritornare indietro a seguito dei nuovi ordini impartiti dalla Prefettura.

Oggi, 28 ottobre,  sono sbarcati a Catania ( Sicilia),  da una nave di salvataggio gestita da “ Save the Children”, venti cadaveri di umani ( dieci donne e dieci uomini) annegati nel Mare Mediterraneo, accompagnati  da duecentonovanta viventi,  a bordo di una piccola “imbarcazione” mentre erano in procinto di inabissarsi in mare.

A Messina con la nave Dattilo sono sbarcati 1000 profughi, e alcuni cadaveri.

Ieri sono arrivati ad Augusta ( Sicilia) 339 profughi salvati in mare da un mercantile danese, recuperati da tre gommoni alla deriva nel mare in tempesta. Hanno testimoniato di cinquantuno profughi morti annegati nel viaggio di fuga.

Proprio in queste ultimissime giornate, mentre a Goro e Gorino si alzava il fumo della salsiccia arrostita con grigliate in strada, sono morte annegate altre novantasette persone al largo della Libia.

Ricapitolando,…..mentre ancora si innalzano i fumi degli arrosti messi nei bracieri di Goro e Gorino, due naufragi con 148 annegati.

Oggi, come consolidato in tutte le numerose occasioni di sbarco avvenute in Sicilia, nessuna manifestazione di dissenso razzista è stata registrata! Gli sbarchi sono ormai giornalieri.

Infine sarebbe cosa buona e giusta che il Vaticano, giusto per ripristinare il proprio verbo di cristiana solidarietà ed accoglienza, intervenisse con grande urgenza nei riguardi del parroco di Gorino che ( come riportato da organi di informazione) ha esposto dentro e fuori la chiesa due cartelli con lo scritto: “  Visto che noi siamo, per voi, infedeli: ma perché non ve ne andate nel vostro califfato di Iraq con il santo Califfo El Bagdadi, il quale vive di armi e uccide a tutto spiano coloro che non sono sunniti”?

Incredibilmente disdegna l’elementare fatto ormai ben noto  che molti dei profughi richiedenti asilo in Italia sono fuggiti dalle aree di guerra controllati  in maniera più o meno diretta dal cosiddetto “ stato islamico”.

Nel frattempo il Governo accetta tranquillamente che l’un quarto dei comuni italiani ( 8000 e più)  rifiuti la presenza di profughi nel proprio territorio, mentre si pretende che tutti gli stati europei accettino la distribuzione degli umani fuggiti, sbarcati in Italia. Eppure nominalmente si dice che la legge vale per tutti.  Nei fatti viene rinnegato lo Stato unitario!

Notizia: domani, 29 ottobre, dopo i misfatti avvenuti a Goro e Gorino,  a Ferrara manifestazione davanti alla Prefettura di Ferrara. Si indovini da parte di Chi?

 

domenico stimolo

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