- 1) Sabato 17 Febbraio 2024

- 2) Domenica 18 Febbraio 2024

- 3) Lunedì 26 Febbraio 2024

Lunedì 29 gennaio 2024, ore 16,00, presso l’Istituto Gramsci Siciliano, ai Cantieri Culturali della Zisa, presentazione del libro Siciliani testimoni di libertà, curato dal nostro amico e compagno Guido Lorenzetti, figlio del socialista Andrea arrestato per il suo antifascismo e deportato a Mauthausen. Guido Lorenzetti è vicepresidente della Sezione di Milano della Aned, Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi di sterminio nazisti. E’ talmente innamorato della nostra Sicilia fino al punto di giungere a raccontare le storie di 12 nostri concittadini siciliani, tra i tanti (il numero dei deportati siciliani censiti raggiunge la somma di 800), vittime della emigrazione prima e della opposizione al nazifascismo dopo che, anche, per la delazione di fascisti italiani vennero arrestati e deportati. Aned ed Anpi sono impegnati nel difficile compito di fare emergere dall’oblio le storie di questi nostri martiri cui si deve la nostra democrazia per onorarli e ricordarli sia per il presente che per il futuro. Guido ha pure fortemente voluto che il libro, contenente queste 12 biografie di siciliani (comunisti, socialisti, cattolici, un anarchico, un prete, un militare, un ebreo, tra cui due donne) di varie città isolane, venisse stampato ed editato in Sicilia. Tra le diverse opzioni che gli sono state prospettate, alla fine, ha scelto la giovane casa editrice di Geraci Siculo, delle Madonie palermitane “Edizioni Arianna”. Per i dettagli vedere l’allegata locandina.
Per ulteriori e maggiori dettagli vi aspettiamo all’Istituto Gramsci ai Cantieri Culturali della Zisa.
Giorno 2 gennaio 2024 è stata inaugurata la nuova Sezione Anpi di Corleone intitolata a Placido Rizzotto, Partigiano e, al rientro a Corleone, Segretario della Camera del Lavoro. Inaugurazione fatta coincidere con il 110° Anniversario della sua nascita. Verrà ospitata nei locali della Camera del Lavoro zonale che, nella occasione, ha presentato il nuovo periodico della Camera del Lavoro “AnimosaMente”. E’ stata messa in risalto la forte sinergia tra Cgil ed Anpi proseguita nel solco della grande manifestazione del 1° maggio 2010 a Portella della Ginestra che segnò uno spartiacque di incredibile valore simbolico. Per la prima volta nella tradizione delle iniziative commemorative per la festa dei lavoratori, accanto alla CGIL ci fu’ l’ANPI, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. In quel pianoro, 63 anni dopo la strage, la lotta alla mafia e le istanze contadine si incontrarono con l’antifascismo nel luogo dove si erano intrecciate storie diverse e dove avvenne quella che viene definita come la prima strage nell’era repubblicana perché – lì ed allora – ambienti deviati dello Stato si coniugavano con gli interessi degli agrari, della mafia e del banditismo in un unico progetto di natura reazionaria e di vile conseguenza, in una giornata di festa, che provocò la iniziale morte di 12 innocenti. Oggi, quella sinergia viene rinvigorita, anche, grazie all’impegno della prima donna designata alla carica di segretaria della Camera del lavoro di Corleone, Caterina Pollichino che, nella sua pur giovane età, è stata una storica componente della segreteria provinciale di Anpi Palermo e che, nel suo articolo di apertura del nuovo periodico “AnimosaMente” (consultabile integralmente anche on-line), ha così indirettamente giustificato il forte legame tra Cgil ed Anpi: “La formazione partigiana di Placido e la sua attività sindacale pongono le basi della lotta al fascismo ed alla mafia insegnandoci che non può esistere antimafia senza antifascismo………… Nella nostra Costituzione, pienamente antifascista, nata dalla Resistenza e dalla lotta partigiana, il lavoro è il principio fondamentale della repubblica. Perché il lavoro genera libertà, dignità, autonomia economica. E, la Costituzione, è la bussola che orienta la nostra attività sindacale. ……………………..”.
I numerosi partecipanti hanno ascoltato gli interventi di Caterina Pollichino segreteria di Corleone, di Mario Ridulfo, segretario della Camera del Lavoro metropolitana di Palermo, di Ottavio Terranova, presidente Anpi provinciale di Palermo ed un breve contributo chiesto a Dino Paternostro nella sua qualità di direttore responsabile del nuovo periodico. A conclusione, il segretario amministrativo dell’Anpi provinciale, in rappresentanza dei numerosi componenti presenti, ha inteso suggellare la giornata con attestato di riconoscenza in memoria del Partigiano e sindacalista Placido Rizzotto, consegnata ai due nipoti Placido ed Angelo presenti. Al nipote Placido Rizzotto, a sua volta componente il direttivo di Anpi provinciale e SpiCgil, è stata consegnata una tessera ad Honorem per la sua ammirevole abnegazione con cui ha coltivato (e continua) la memoria dello zio, in giro per le scuole di tutta Italia.
Si allegano alcune foto dell’iniziativa
Tessera assegnata per la sua scelta esemplare, per il suo no al fascismo e per avere resistito alle torture nazi-fasciste nel campo di concentramento tedesco di Heilbronn (Stoccarda).
ORDINE DEL GIORNO SU PREMIERATO:
https://palermo.anpi.it/files/2023/11/odg20PREMIERATO1.pdf
ORDINE DEL GIORNO SU GAZA:
12 Nov 23
Il convegno, partecipatissimo, si è svolto il 10 e 11 novembre al Dipartimento di Matematica dell’Università La Sapienza di Roma , con i contributi di storiche, sindacaliste, giornaliste, rappresentanti dell’associazionismo studentesco, attiviste del movimento femminista. Il saluto del Presidente nazionale ANPI all’apertura dei lavori
Iniziativa in ricordo dei fatti dell’8 luglio 1960 verificatisi anche a Palermo, con le ribellioni popolari e la mobilitazione dei sindacati contro il tentativo autoritario neofascista del governo Tambroni. Per chi volesse approfondire l’argomento, si consiglia la lettura del libretto “8 luglio 1960 – La battaglia di Palermo” editato nel luglio del 2021, curato da Angelo Ficarra con nota introduttiva del Prof. Giuseppe Carlo Marino e prefazione di Finella Giordano.
Lo scorso 30 giugno, presso l’Istituto Gramsci di Palermo, si è tenuta una interessante rappresentazione teatrale incentrata sulla vita e le opere di Antonio Gramsci, scritta e interpretata da Angelo D’Orsi, storico della filosofia e giornalista, organizzata anche per iniziativa di Anpi Palermo. Un lavoro drammaturgico che ha riscosso notevole partecipazione da parte di un pubblico attento. Si è deciso di replicare in autunno, iniziando dalle scuole.